Gardaland Mirabilandia e CinecittàWorld riaprono

Gardaland, Mirabilandia e Cinecittà World riaprono: anche per i tre parchi divertimento italiani è giunta l’ora di riprendere le attività e dedicarsi al divertimento dei propri visitatori.
Vediamo nei dettagli le date per ogni parco e le misure adottate.
Andiamo per ordine quindi e vediamo parco per parco i calendari di riapertura e le misure sanitarie previste.

Mirabilandia
Lista di regole non solo per i visitatori ma anche per lo staff del parco.
Qui di seguito riportiamo un estratto preso dal sito ufficiale di Mirabilandia.

Si favorirà quindi il distanziamento sociale, l’uso di dispositivi idonei per evitare la trasmissione tra le persone e ci sarà un’adeguata sanificazione degli spazi comuni del parco, dove saranno presenti dispositivi per la disinfezione delle mani.
Si eviteranno assembramenti e file, così alle casse come nelle attrazioni: per questo motivo sarà consentito l’acquisto di biglietti d’ingresso online.
Saranno presenti nuovi show dal vivo in una veste rinnovata come ‘Il Mago di Oz’, Hot Weels City: la nuova sfida’, ‘Hook Rock’ e ‘The Wild West Show’.
I ristoranti, i self service e i negozi, saranno aperti ed organizzati in maniera tale che non vi siano contatti tra le persone e i prodotti in vendita.
Le chiusure riguarderanno solamente alcune attrazioni in cui non è possibile mantenere il distanziamento e l’osservanza delle regole; Mirabeach infine rimanderà la propria apertura al prossimo anno.
Cinecittà World
Cinecittà World riaprirà ai propri ospiti il 25 giugno.
Anche il parco divertimenti romano del cinema e della tv ha elaborato rigorose regole per permettere ai propri visitatori un soggiorno divertente e sicuro.

Di seguito un elenco.
L’ingresso sarà garantito ai soli possessori di abbonamento e a coloro che avranno acquistato i biglietti online.
Ogni acquisto, qualunque tipo, all’interno del parco sarà permesso grazie al proprio smartphone e allo scaricamento di un’apposita app.
Sarà garantito il distanziamento sociale tra i non appartenenti allo stesso nucleo familiare.
L’igiene prima di tutto: il parco, oltre ad essere costantemente pulito e sanificato sarà attrezzato con dispositivi per permettere agli ospiti la sanificazione delle mani.
Tutte le attrazioni saranno aperte, eccetto Assassin’s Creed e la Guerra dei Mondi, fino a data da destinarsi.
Gli spettacoli si terranno in spazi aperti per favorire il distanziamento tra le persone.
Gardaland, Mirabilandia e Cinecittà World riaprono: è la volta di Gardand
Gardaland ha fatto della parola ‘Sicurezza’ la propria bandiera per questa riapertura.
Tassativamente raccomandata la prenotazione online a data fissa.
L’obbligo di distanziamento sociale nelle file alle attrazioni e ai ristoranti sarà perentorio, così come la misurazione della temperatura all’ingresso del parco. Tale distanziamento sarà possibile mantenerlo all’interno di ogni area del parco.
Ogni ambiente sarà sanificato e dotato di dispositivi per la sanificazione personale dei visitatori.
La grande novità sarà inoltre rappresentata dall’app del parco che permetterà di prenotare l’attrazione ed evitare assembramenti in fila.
Oltre a queste misure, Gardaland richiede inoltre la collaborazione dei propri ospiti al rispetto delle regole.

Il parco inoltre, stando a quanto riportato sul proprio sito, ci tiene a precisare che tutte le attrazioni, show e ristoranti saranno gestite in maniera tale da garantire la sicurezza dei visitatori del parco.
Insomma, anche Gardaland sembra essersi allineato alle disposizioni che da qualche settimana a questa parte, con l’apertura del parco Shangai Disney, sono state adottate per la riapertura delle varie attività al pubblico del settore dei servizi.
Gardaland, Mirabilandia e CinecittàWorld riaprono
Con i tre parchi, insieme a MagicLand (qui l’articolo della riapertura), abbiamo completato il panorama del divertimento italiano per famiglie e appassionati.
Quest’ estate, quasi sicuramente costretti a passarla entro i confini italiani, se tutto andrà per il meglio, saremo riusciti a salvare non solo la possibilità di muoversi e di svagarsi delle persone, ma sicuramente avremo scongiurato una catastrofe economica di un settore che fattura circa 400.000.000 di euro (escluso l’indotto).
Incrociando le dita e rispettando le regole, il peggio sembra essere passato.